Cistite. Cause, sintomi, trattamento

La cistite è una delle forme più comuni di infezione delle vie urinarie e non deve essere trascurata. Cistite è il termine medico usato per indicare l'infiammazione della vescica. Non è una malattia grave, ma è dolorosa, fastidiosa e può colpire i reni, il che può già diventare un serio problema di salute.
28 dicembre, 20225 min letto 254
Cistite. Cause, sintomi, trattamento

Nella maggior parte dei casi, l'infiammazione è causata da un'infezione batterica.

Nel 50% dei casi la cistite non è legata a un'infezione batterica e può verificarsi in seguito a rapporti sessuali, vescica irritabile, ansia o sensibilità chimica ai saponi, ad esempio. Le donne sono di solito le più colpite dalla cistite: si stima che ½ di loro abbia avuto almeno un episodio di cistite nella vita.

Le cause della cistite

Le vie urinarie sono composte da reni, ureteri, vescica e uretra. Tutti questi elementi svolgono la funzione di eliminare i rifiuti dal nostro corpo. I reni regolano la concentrazione di molte sostanze ed eliminano i rifiuti dal corpo. Gli ureteri sono tubi che conducono l'urina dai reni alla vescica, che a sua volta è un serbatoio per l'urina. L'urina viene immagazzinata nella vescica fino a quando non lascia il corpo attraverso l'uretra.

Quando si verifica una cistite, il sistema urinario non è in grado di svolgere le proprie funzioni. Se l'agente causale della cistite è un'infezione batterica, i batteri entrano nel tratto urinario attraverso l'uretra e iniziano a moltiplicarsi.

La cistite può manifestarsi anche in risposta ad alcuni farmaci, anche se si tratta di casi più rari. Altre cause della malattia sono la scarsa igiene, le sostanze irritanti, la radioterapia, l'uso prolungato di cateteri, le gelatine spermicide.

Fattori di rischio per la cistite

Alcune persone hanno maggiori probabilità di sviluppare infezioni ricorrenti delle vie urinarie o della vescica. Uno di questi gruppi è costituito dalle donne. Il motivo principale è l'anatomia delle donne. Con un'uretra più corta, la vescica nelle donne viene attaccata dai batteri più rapidamente.

Ma il rischio maggiore di cistite è per le donne sessualmente attive, le donne in postmenopausa e le donne in gravidanza.

Altri fattori di rischio sia per le donne che per la cistite negli uomini sono:

  • Cambiamenti del sistema immunitario;
  • Interferenza con il flusso dell'urina;
  • Utilizzo prolungato di cateteri vescicali.

Sintomi della cistite

La cistite può avere le seguenti manifestazioni cliniche:

  • mi spaventa urinare;
  • necessità di urinare spesso;
  • urina disturbata;
  • la necessità di urinare anche dopo che la vescica è stata svuotata;
  • urina maleodorante;
  • febbre (non molto alta);
  • minzione dolorosa;
  • dolore durante i rapporti sessuali;
  • presenza di sangue nell'urina;
  • sensazione di pressione sulla vescica;
  • dolore alla schiena.

La cistite nei bambini può comportare i seguenti sintomi:

  • obsolete; 
  • febbraio;
  • debolezza; 
  • irritabilità;
  • dura;
  • convulsioni e vomito.
  • perdita dell'appetito;

Anche se il bambino (parliamo di bambini piccoli) bagna il letto accidentalmente durante la notte, può comunque essere un segno di cistite.

È molto importante che le manifestazioni della cistite vengano trattate e prese sul serio, altrimenti l'infezione può risalire fino ai reni e creare seri problemi di salute.

L'effetto sui reni di un'infezione batterica può manifestarsi con:

  • varsături;
  • grezza;
  • frize;
  • dolore alla schiena;
  • febbraio;
  • presenza di sangue nelle urine.

Diagnosi della cistite

Ci sono diversi modi che ci aiutano a diagnosticare la cistite:

  • valutazione clinica del paziente e dei suoi sintomi;
  • esame dell'urina - per verificare e confermare l'eziologia dell'infezione. Questo esame può determinare la presenza di batteri, pus o sangue nell'urina;
  • cistoscopia - ispezione della vescica da parte di uno specialista che utilizza un tubo sottile con una luce e una telecamera. Se necessario, la cistoscopia viene utilizzata anche per effettuare una biopsia della vescica. La biopsia rappresenta una piccola porzione di tessuto, che può essere sottoposta a ulteriori test dignostici;
  • esami di diagnostica per immagini - ecografia o radiografia ci aiutano a escludere altre cause di cistite, come un tumore o altri problemi strutturali.

Trattamento della cistite

Ci sono diversi tipi di trattamento per la cistite.

Trattamento dietetico preventivo e igienico:

  • toilette nell'area intima dalla parte anteriore a quella posteriore;
  • evitando l'uso di cosmetici nell'area intima;
  • svuotamento totale della vescica;
  • igiene genitale rigorosa con saponi a pH neutro;
  • consumare quanti più liquidi possibile (minimo 2 litri al giorno): questo farà sì che la vescica si svuoti più spesso, prevenendo la concentrazione dell'urina e garantendo l'eliminazione dei batteri dalla vescica;
  • la contrizione dopo il contatto sessuale è una misura preventiva;
  • evitare la stitichezza (dieta sana - ad alto contenuto di fibre);
  • Rivestimento della scocca realizzato con materiali naturali.

Medicazioni

È possibile iniziare il trattamento con farmaci a base di erbe, che hanno forti effetti antinfiammatori, antiossidanti e antibatterici. Per esempio, possiamo somministrareUro-gen Forte, un prodotto naturale che combatte efficacemente i disturbi del tratto urinario.

Nel trattamento della cistite nelle donne possono essere d'aiuto gli ovuli, che sono di origine naturale e hanno un effetto protettivo, lenitivo e riequilibrante. In questo modo è possibile utilizzare Ginexid, che aiuta a prevenire e ridurre la disbiosi vaginale.

Il bicarbonato di sodio per la cistite è un rimedio rapido che può essere somministrato a casa alla comparsa dei primi sintomi. A tale scopo, sciogliere 0,5 cucchiaini di bicarbonato di sodio in 250 ml di acqua calda bollente e bere lentamente. Questo rimedio può essere utilizzato anche per la cistite in gravidanza

Possono essere assunti anche i seguenti farmaci per la cistite:

  • Antiinfiammatori e analgesici: Reuprofene, Paracetamolo;
  • Antispastica;
  • Antibiotici per la cistite, se si tratta di cistite infettiva.

Il trattamento antibiotico deve essere somministrato solo su raccomandazione dello specialista, senza automedicazione.Secondo le istruzioni, tale trattamento può durare dai 3 ai 14 giorni. In tal caso, per mantenere l'equilibrio e la salute della flora delle vie urinarie, è possibile somministrare un Urobiotico.

Trattamento chirurgico

L'intervento chirurgico viene utilizzato quando è necessario riparare un problema strutturale.

Complicanze della cistite

La cistite non porta a complicazioni se trattata precocemente e correttamente.

Se la cistite non viene trattata in modo adeguato e tempestivo, la condizione può progredire e peggiorare.

Le complicazioni sono:

  • Ematuria - presenza di sangue nelle urine. Può essere risolta con il trattamento;
  • Infezione renale - un'infezione della vescica non trattata porta a un'infezione renale, detta anche pielonefrite. Questa malattia può portare ad alterazioni irreversibili dei reni. Spesso i sintomi della pielonefrite vengono scambiati per altre patologie.

Prevenzione della cistite

Le donne possono utilizzare diversi metodi per ridurre il rischio di infezioni ricorrenti alla vescica. Ma sono in corso ulteriori ricerche in merito.

I medici formulano alcune raccomandazioni, sebbene le misure di prevenzione della cistite non siano sufficientemente studiate:

  • Frequentemente un cuscino;
  • Consumare abbastanza liquidi al giorno, soprattutto acqua;
  • Passare la salvietta da dietro a davanti per evitare che i batteri penetrino nell'area anale fino alla vagina e all'uretra;
  • Lavare quotidianamente la vagina e l'ano;
  • Vuotare la vescica subito dopo un rapporto sessuale;
  • doccia piuttosto che bagno;
  • Evitare l'uso di prodotti per l'igiene profumati o irritanti;